Tag: Rimini
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E’ la certezza ad essere una possibilità drammatica per gli esseri umani.
E’ la certezza ad essere una possibilità drammatica per gli esseri umani. (..) La lotta impari con la fortuna: alla ricerca della certezza perduta. Qui si riapre tutta la grande pretesa che ha sempre impegnato il pensiero filosofico, soprattutto nell’età moderna: essere all’altezza di riconoscere, spiegare e risolvere il dramma della certezza. Più ancora dell’incertezza,…
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noi siamo un bisogno insopprimibile di certezza che non riusciamo mai effettivamente a colmare.
Noi siamo un bisogno insopprimibile di certezza che non riusciamo mai effettivamente a colmare. L’incertezza ci si presenta così come una sorta di “precariato” dell’esistenza: ma se da un lato noi continuiamo ad aspettarci dalla tecno-scienza un controllo previsionale della natura fisica, e a rivendicare dallo Stato la tutela dei nostri diritti individuali e sociali;…
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Senza la vostra domanda il mio sarebbe solo un discorso.
Senza la vostra domanda il mio sarebbe solo un discorso. (..) devo ammettere, sin dall’inizio, che non c’è nulla di quanto vi dirò che io non abbia imparato, e dunque è proprio questa mia scoperta, molto di più delle opinioni che potrei avere sul tema, ciò che mi preme comunicarvi. Per questo stasera mi permetto…
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L’esistenza diventa una immensa certezza.
L’esistenza diventa una immensa certezza. L’esistenza diventa una immensa certezza: « Questa è la vittoria che vince il mondo, la nostra fede ». Essi non sono più soli, esperimentano la promessa di Cristo: « Non vi lascerò orfani ». L’uomo veramente non è più solo, perché oramai il grido più vero della lotta dell’esistenza è…
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La cultura è un’esperienza.
La cultura non è qualcosa che “si fa”, non è innanzitutto un prodotto. La cultura è un’esperienza, è un gusto per le cose, una passione per la bellezza. Si genera dall’esperienza delle persone che desiderano, guardano, giudicano, si cimentano con le difficoltà e i problemi, costruiscono, investendo la realtà della loro passione ideale. La cultura…
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Non attraversi la vita come un videogioco, una scena di fantasmi senza profondità.
Questo lavoro di resurrezione non consiste in una nuova acquisizione, la resurrezione si trova in una più grande energia di coscienza. Essa non è avere qualcosa d’altro, ma essere infine sé stessi, che non vuol dire rinchiudersi in sé stessi, ma accettare le proprie ferite ed entrare in una comunione, una più grande energia di…
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Cristo è per tutti gli uomini.
Questo è l’esercizio della nostra resurrezione: preferire essere assassinati piuttosto che perdere il nostro cuore. Tale è la testimonianza per la bellezza, preferire essere stritolato, sfigurato, tagliato a pezzi, piuttosto che rinnegare la gloria a cui tutti sono chiamati, anche i più piccoli, anche i più nemici, anche colui che mi fa a pezzi. Come…
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Consuma, e non distrugge.
In questa città, la fuga nella notte e lo stesso vizio non lasciano tracce, non sono cose capitali. Carte di un grande mazzo, fatto di migliaia e migliaia di figure, si mescolano e per quanto si intreccino non si incontrano mai in una sequenza conclusiva. Perché il vizioso è labile, percorre tutte le strade attorno…
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Andare verso Cristo non esclude niente.
Dunque andare verso Cristo non esclude niente. Al contrario si deve andare a Cristo per andare verso Beatrice, perché è in Lui che ella sussiste, è attraverso di Lui che ella è salvata, è con Lui che la musica della sua bellezza può dispiegarsi in una ineffabile sinfonia. Fabrice Hadjadj, 28 agosto 2010, Meeting di…
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L’incontro è ferita.
Giussani lo richiama: “Questo è l’importante per il mondo: impedire all’uomo di raggiungere la propria ferita, cioè di raggiungere sé stesso.” È una frase stupefacente: come può essere che raggiungere sé stessi coincida con il raggiungere la propria ferita? È perché l’io avviene sempre in un incontro, nell’urto e nella felicità di una continua emorragia…